PROVOLONA
La parola a un formaggio chiamato provolone
“Ciao a tuttз, qualcuno mi riconosce?
Da che mondo è mondo, sulle tavole del tavoliere non manco mai. Sono presente con rigore e perseverante profumazione, talvolta dolce, talaltra piccantina, ma sempre saporosa e dalle inconfondibili forme sinuose.
Le nonne mi servono in gruppo con i miei simili, ma anche da sola, come una star, al di fuori di ogni regola del menù: non un secondo, non un contorno, non un antipasto, ma una delizia trasversale da proporre in ogni momento, anche quello più inaspettato. Ho lo spirito ribelle dell’outsider, ma il sapore della tradizione, il sapore della famiglia.
Ebbene, avete capito chi sono?
Qualcuno mi scambia per Caciocavallo, qualcuno per Scamorza, qualcuno per Provola. Ebbene no, sono una signora Provolona e se manco sulle vostre tavole, pentitevi immediatamente e ponete rimedio, ohibò!”