SPIRITELLI DEL MICROMONDO
DESCRIZIONE
Tanti colori, tanto caos, tante amenità: questo sono gli Spiritelli del Micromondo.!
Eccentrici, esagitati, privi del senso della misura, particolarmente artistici, amanti del ballo e della musica, eccelsi organizzatori di feste epiche (più avanti, un approfondimento in merito), tendono a dire cose no sense che non c’entrano niente. Non per niente il loro motto è “Frizzi e lazzi, schizzi pazzi!”.
Vivono tra i fiori e il terriccio, ma non disdegnano gli angoli delle case dove si riuniscono in piccoli gruppi per sfarfugliare frasi senza senso su un argomento comune, una pratica sociale atta a rinforzare i legami tra di loro.
Hanno una passione particolare per i cappelli e ne possiedono una quantità spropositata per cambiarli ogni giorno.
Indossano tutti una collana col loro simbolo: un triangolo azzurro con al centro un cosicchio rosa sferico sospeso.
Nonostante siano estremamente variopinti e dalle forme particolarmente bislacche (testa e corpo sono sempre sproporzionati tra loro) con tanto di antenne capta-segnali e proboscide assorbi nettare, la prima cosa che colpisce sono i loro occhietti pazzi con cui ti ipnotizzano creando un senso di disagio interiore dovuto allo shock che, tendenzialmente, dopo un primo momento, si trasforma in una fascinazione estatica difficile da dimenticare.
SCHEDA riepilogativa
Tipo: Spiritello.
Sottotipo: Micromondo.
Stemma: Un triangolo con un puntino sospeso al centro.
Personalità: Eccentrici, esagitati, privi del senso della misura, particolarmente artistici, amanti del ballo e della musica, tendono a dire cose no sense che non c’entrano niente.
Estetica: Estremamente variopinti e dalle forme particolarmente bislacche, hanno uno sguardo ipnotico e portano tutti il cappello.
Habitat: Tra i fiori e il terriccio, ma non disdegnano gli angoli delle case.
Motto: “Frizzi e lazzi, schizzi pazzi!”.
AVVISTAMENTo 1
Minuscoli, stralunati, con un’insana passione per i cappelli, gli Spiritelli del Micromondo si aggirano per lo più tra i fiori più belli nei luoghi più incontaminati.
Eccone alcuni intenti a godersi il sole comodamente spaparanzati. Anche il relax è una pratica sociale molto sentita su cui si fondano i legami tra spiritelli nel Micromondo.
AVVISTAMENTo 2
Qui gli spiritelli sono intenti in una delle loro tipiche attività: la raccolta del polline. Lo utilizzano per delle super mega feste pazzesche in cui si scatenano in danze irrefrenabili e deliri di ogni tipo, avvolti in piogge di pollini delle più disparate varietà di piante. Si dice che siano i party più incredibili di tutto l’universo duomondesco, veri e propri riti propiziatori per la fertilità del mondo vegetale.
Ospiti immancabili gli insetti che preparano per l’occasione coreografie inimmaginabili per noi umani. Tutto il micromondo accorre per vedere questi spettacoli. Non di meno, pare che molti vermi si organizzino in crew che si sfidano a colpi di rap e hip hop, tra mosse di breakdance e strofe in rima, per lo più a tema politico.
Verso la fine, al sorgere dell’alba, si svolge un rito ricco di poesia: molti bruchi scelgono di trasformarsi in farfalle proprio in queste occasioni, inebriati dalla musica, dall’arte, dalle emozioni fisiche che attraversano senza sosta i corpi. La tradizione vuole che volino per la prima volta sui ritmi della techno samba.
Noi non aspettiamo altro che di essere invitati a una di queste feste! L’invito arriva tramite coccinella, su foglia di prezzemolo e si fa leggere solo da chi vuole farlo. Ecco perché si dice che le coccinelle portino fortuna!
Avvistamento 3
Nel Duomondo non ci sono solo creature incorporee, ma anche architetture e oggetti di loro creazione. Ecco un tipico cantiere edile ad opera degli Spiritelli del Micromondo.
Qui vediamo un operatore del Micromondo addetto alla manovra del GruConiglio per lo spostamento di carichi pesanti con al lato l’immancabile spiritello anziano che osserva il cantiere valutando l’andamento dei lavori con piglio professionale.
Con il supporto volontario degli animali dei boschi, rigorosamente protetti nel migliore dei modi, questi spiritelli riescono a smuovere carichi troppo pesanti per le loro microbraccia, per costruire così case, scuole e via dicendo.
Le creature animali e quelle duomondesche si aiutano volentieri a vicenda per senso di solidarietà come parti di un’unica comunità. Li abbiamo osservati a lungo e abbiamo provato un po’ di tristezza: sarebbe bello se anche noi umani vivessimo in armonia col resto del mondo intorno a noi. Chissà, forse la scoperta del Duomondo ci porterà su questa strada.