SCROLLANSIETTE

Artefatto

Scrollansiette ci ha spiegato come funziona il suo “Psicosacco” e come lo usa.

Di seguito la scheda dettagliata con i dati raccolti in merito.

Storia

È un pezzo immancabile nell'abbiglio dei collezionisti spirituali e dei cleptomani.

Potere

Il suo potere è RACCOLTA D'ANIMO: può contenere infinite quantità di emozioni, stati d'animo e sentimenti in un miscuglio di pessimo umore.

Valori

INVENTARIO: + 5
MORALITÀ: - 1

Avvistamento 1

Il primo incontro con Scrollansiette è avvenuto a Rosa Marina al tramonto di una giornata malinconica.

Avvistamento 2

Il secondo incontro è avvenuto, invece, a Torino.

Come potete vedere nella foto a seguire, non c’era molta luce quel giorno a Torino. Il tempo era uggioso, le nuvole pesavano come una coperta sulle nostre teste e il freddo si faceva strada tra i vestiti in modo subdolo. Eravamo in partenza per Bari dopo una settimana sognante alla View Conference. Tutto sembrava predisporsi per la malinconia.

Mancava solo un ultimo talk, quello di Kris Pearn, regista di “Piovono Polpette 2” e “La Famiglia WIlloughby”. Il titolo: “Storie difficili su argomenti difficili”. Aspettavamo quel talk fin dall’inizio: la nostra è proprio una storia difficile da raccontare, nata in tempi molto difficili, e Kris è stato il primo speaker a cui abbiamo rivolto la parola per parlare di Duomondo. La sua gentilezza è stata un sollievo e un antidoto alla nostra timidezza.

Kris aveva iniziato a parlare da qualche minuto, quando abbiamo riconosciuto un pompon a noi famigliare che ondeggiava tra il pubblico. Era Scrollansiette, il nostro amato spiritello cleptomane di ansie e angosce, pronto a spazzolare via la malinconia di dosso a tutti per chiuderle nel suo psicosacco.

A quanto pare lui e Kris sono colleghi, ma Kris, a differenza sua, non raccoglie gli stati d’animo negativi, si limita a spazzolarli via per sostituirli, però, con altro: risate, sollievo, entusiasmo, sorrisi, serenità. Il suo talk ha avuto esattamente questo effetto su tutti noi, per non parlare, poi, della chiacchierata rigenerante che abbiamo avuto subito dopo.

Grazie a lui abbiamo anche conosciuto Diana 𝗦tudenberg, vocalist della Trope Band e Divine Astronaut, di cui Scrollansiette è un fan accanito e, adesso, anche noi! Tra l’altro abbiamo scoperto che ha una groupie duomondesca che la segue ovunque: si chiama Margaret, sembra un lombrico capellone ed è uno spiritello che sta imparando a parlare grazie alla voce di Diana.

Ebbene questo è il risultato: un selfie sovraffollato con un implacabile Scrollansiette che non perde occasione di rubarci ogni residuo di negatività. 

Avvistamento 3

Terzo incontro, stavolta di gruppo, sempre a Torino.
Per leggerne i dettagli, cliccare sul link alla pagina di Lolletto.